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La strada
La rubrichetta. Adesso mettetevi in cerchio e prestate attenzione pecchè ve cunto, uno comm’a n’ato, nu fattariello.
Tu, noialtri e il pianoforte.
Noir. Una storia d’amore non sempre lo è. Spesso cade. Certo potrebbe aggiungere i tempi della pioggia al suo interno. E fissarne un unico. E il sole splendere, il cielo di sera e la luna. E il desiderio comparire come un romanzo ripreso nel pozzo. “Perchè ancora questa faccia contrita? Sorridi, voglio vederti sorridere, ma di tuo. Di piacere. Su, non abbassare gli occhi.” “Perdonami. Perdonami, sono soltanto molta emozionata.” “Questo uno è dei motivi per cui sono qui. E ora siamo qui. Per una foto.”
Cuori in cantati. E se ne và, la capolista se ne và. Bellissimo!!!

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Farfalle

20 febbraio 201620 febbraio 2016 Transit

Battono le ali nell’aria ferma.

Soffi astrusi caracollano.

Marmorei giacciono

i colori nel sole,

ventriloquo il vento.

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Scrivere, una lunga pisciata intermittente, compreso la morte, anche l’amore →

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