-Nel libro ci sta la vita.-, disse allo specchio il Sorcio, noto esemplare di fogna(era credibile?). Poi aggrottò la fronte e in preda all’umorismo disse: -Ma non è possibile una cosa del genere.- , e rise di nuovo come lo spettatore a teatro. -Il libro è troppo piccolo per contenerla.-, concluse. Intanto, fuori, la luna arrossì.