La vita ci presenta-, mentre noi la rincorriamo-, delle opportunità, che da così tanto tempo si è sparsa la voce, differenti opportunità, diverse, eppure uguali ad altre, che noi, individualmente, scartiamo come se dovessimo vivere l’infinito. Il che di per sè è una cosa sia bella che poetica. E lì, c’è molto di noi come abissi inesplorati, perchè ci rifiutiamo di indossare tute da palombari forse perchè incrostate di licheni pensando che siano strade e piazze note agli occhi e, probabilmente, anche ai piedi. Meno che gli altri mondi, astri, stelle, lune, asteroidi e insaziabili buchi neri.