L’incipit romanzesco(pecchè ce ne stanno altri di non romanzeschi?), dicono quelli che se ne intendono è fondamentale così come le prime dieci righe: se entrambe sono quelle giuste, il lettore, lo prendi in pieno come il colpo al cuore; in tal modo, anche se colpito, dicono gli esperti, il cane, ti seguirà come il segugio. E non se ne pentirà, a meno che tu che scrivi pensi di averlo in pugno fino alla fine. Ma anche chi scrive non puoi dormire sonni tranquilli nè tanto meno sugli allori, tra l’altro di niente, o delle luci effimere di sè e di una presunta(breve) notorietà.
Si Dio è sciso nterra sicuramente, è stato Diego Armando Maradona. Vulite sapè pecchè? E’ facile ‘a parlà stanno ncielo, ma nterra è tutta n’ata cosa: nu criaturo senza scarpe è facile ca se sporca ‘a vocca ‘e ciucculata, ‘e gelato e de cerase. Dio po’ essere avvicinato e giudicato con il metro umano? No! Ma pure chesta è na contraddizione dello spirito, dell’anima e della carne. E dei sentimenti e i sentimenti, sapete, sono mare in tempesta.
A grandi passi si sta avvicinando il Santo Natale. E anche la strage dei bambini da parte di Erode. Ma chi era, se c’era, il cattivo, il truce sanguinario?