Tutti, ma specialmente gli ultimi, dovrebbero scrivere un libro che sia romanzo o cruda poesia. E se gli ultimi non sanno nè scrivere e nè leggere come si fa? Ognuno con la personale scrittura, anche laddove non hanno nè scuola elementare, nè penna e ne’ tastiera. E nè cielo nè terra nè amore. Tutti, specialmente gli ultimi, senza fogli che non sia la pelle, gli occhi, le mani, la vastità. Cosi persi nel mondo, fluttuando nelle correnti.