I poeti non hanno nessuna scusa.
D’altronde non servirebbe a nulla.
Gran razza, dalla notte dei tempi
e, per di più, nudamente dannata.
E se putacaso la trovassero come
l’ago l’ago nel pagliaio della vita,
barcamenarsi nell’uso marmoreo
è inutile come a trattenere le ali
del colibrì nell’estasi dell’amore.
Una loro opposizione alla vita
è competamente fuori luogo e
i cieli a tal fine rabbridirebbero.
E misura e dismusura vogliono,
nonostante la licenza poetica,
che siate semplicemente vento.

Edward Hopper