Mese: marzo 2019
Treni, navi, aerei, colori
Treni, navi, aerei.
Partire per cercarsi.
Ritrovarsi senza partire.
Pareti di colori insorgono.
Spalancare le finestre dell’anima.
I pensieri sono cavalli al galoppo lungo le spiagge e le polverose terre, poi qualcuno e qualcosa, li eviscera, li svuota, come fossero delle mummie senza alcuna ruga.
Vele e muri onde di fantasmi
Vele come parole di vento
scivolano via.
Sono anime che sfuggono
al nero amore.
Santificano il puro legame
conoscono gli inciampi.
Parole di vento e tempesta,
quelle inabissate
né mai dette:
relitti e fantasmi di carne
ondeggiano.
Leggere(scrivere)è un fiume che trascina e che scioglie ‘o sanghe dint’e vvene ma che non è il passaporto per agganciare la felicità, semmai è una borsa dei ferri per vivere e indagare la propria vita e quella altrui. E anche quella di altri territori.
Le frasi sono bambini nati all’improvviso. Gli amori onde di mare schiumano a perdifiato nel cielo quadri a forti tinte.
Quando sono morto la polvere della lava e dei lapilli, della ginestra e della vita si sono posate col vento delle farfalle dint”e viche d’a città e dint”e paesi a sud e a nord, a est e a ovest ‘e ‘sti piere scaveze.
Sono la nera notte di voi dispongo amore che vi spinge tra le avide incaute braccia.
I ricordi sono solo frutto di fantasia
Ricordare è un attimo gonfio di vita vissuta.
Un’agenda piena di nomi ridotti al lumicino.
Tutto ciò che è accaduto è solo una sequenza
di immagini varia di costruzione fantasmata.
Un romanzo che cattura ed emoziona.
Un romanzo e’ stupendo quando la sua lettura va al di la’ degli occhi e la narrazione scioglie il sangue nelle vene per unirsi a quello dei personaggi e di alcuni i special modo. La lettura a quel punto non è fatica ma passione e profonda partecipazione oltre che letteraria innanzitutto emotiva ed umana.