Luca Ferrari detto Luca da Reggio
La banalità di un gesto o fissità o immobilità che tra l’altro si presenta sotto varie forme o maschere ma dal contenuto lucidamente lapalassiano è talmente più che banale da indurre a proseguire sulla falsariga che si diffonde per poi centralizzzarsi nella sostanza tanto banale da offuscare apparentemente la mente che fino a quando rimane inacapibile tra virgolette giustifica solo in parte ma se i risultati testimoniati dai numeri dicono ciò che la sostanza è allora la banalità assurge a normalità la morte che pare solo altrui ma che potenzia a dismisura la banalità vestita di interesse e malafede crescere specie laddove la miseria opplà la fa da padrone così come il più intimo, vicino e comodo dei bersagli.